Castellina in Chianti
“…detta già dei TREBBIESI fra le Valli dell’Elsa, dell’Arbia e della Pesa. Castello capoluogo di Comunità, sotto la Giurisdizione civile e criminale del Vicario Regio di Radda, nella Diocesi di Colle, già di Fiesole, Compartimento di Siena. Risiede a un’altezza di mille braccia sopra il livello del Mediterraneo, sul pinnacolo dei poggi che chiudono il Chianti dal lato meridionale, e le cui acque scolano, a levante direttamente nell’Arbia, a ponente nell’Elsa mediante il torrente Staggia, e a settentrione nel fiume Pesa. Per modo che da questo punto si dominano tre Valli nel tempo che esso offre una della più estese e variate prospettive della Toscana..”. (dal Dizionario geografico fisico storico della Toscana di Emanuele Repetti)
Tanto dolce e quieta oggi, quanto teatro di feroci scontri tra senesi e fiorentini, e non solo, nel passato, Castellina in Chianti segna il confine tra le due antiche e bellicose antiche Repubbliche toscane. Antiche mura costruite a difesa da grandi architetti quali Giuliano da Sangallo e Filippo Brunelleschi, palazzi patrizi, la maestosa Rocca del XV secolo e Via delle Volte, il suggestivo camminamento medievale, fanno di Castellina un borgo suggestivo al quale si uniscono le testimonianze etrusche del Tumulo di Montecalvario e della necropoli del Poggino. Antiche chiese, luoghi celebri quali Fonterutoli, Sicelle, Pietrafitta, Le Piazze, stupende fattorie e casolari, completano un quadro di bellezza con la cornide della Riserva Naturale di Sant’Agnese. Del tutto scontato ricordare le grandi tradizioni culinarie, il vino e l’olio di eccellenza.
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Numerosi sono i percorsi su strada e fuoristrada presenti tanto da costituire una rete di grande interesse per tutti i ciclisti e fruibile con ogni tipo di bicicletta. Dal fiore all’occhiello della Via Romea Sanese, al Grand Tour del Chianti senese fino a percorsi ad anello su strada e gravel che portano nel cuore del Chianti senese ma anche in direzione di località fiorentine quali San Casciano Val di Pesa, Badia a Passignano, Barberino e Tavarnelle. Il quadro si completa anche con due percorsi per gli amanti della montain bike ed un tratto della Ciclabile della Pesa.