Interessante percorso di media difficoltà disegnato completamente su strade secondarie asfaltate. Si viaggia tra la Val di Pesa e la Val d’Elsa con una profonda immersione nel Chianti senese e fiorentino. Infatti, oltre a Tavarnelle e Barberino, unite fin dal 2019 in un solo comune, si incontrano importanti capoluoghi come Poggibonsi, Castellina in Chianti e Radda in Chianti. Le numerose ville, le fattorie ed i castelli presenti nel territorio non permettono distrazioni e richiamano il ciclista ad una curiosa attenzione verso la bellezza che lo circonda. Le salite sono belle e dolci anche se nel tratto molto lungo di 26 km che da Poggibonsi porta ai bivi di Colle Petroso e Borgo Vescine, fatto salva la breve parentesi all’uscita di Castellina in Chianti, non si può mai smettere di pedalare dovendo affrontare un dislivello che parte dai 107 metri e finisce ai 616.
5T9
Tavarnelle/Barberino > Poggibonsi > Radda tour
68Km
medio
OpenRunner ID:
16920708
Partenza da:
Tavarnelle/Barberino
Arrivo a:
Tavarnelle/Barberino
Dislivello:
1115mt.
Pendenza max:
10.00%
Superfici:
Asfalto
Tipo di bicicletta:
Road
Turism/Comfort
Link alla mappa
Tappa
1
Tavarnelle/Barberino – Poggibonsi
facile
Distanza
11.30Km
Dislivello
85m+
Prima tappa breve e molto facile che consente di conoscere quanto siano legati i due maggiori centri del comune. Usciti da Tavarnelle all’altezza dell’antico concento francescano di Santa Lucia al Borghetto, si giunge subito a Barberino da Porta Fiorentina appena vicino all’antico Ospedale dei Pellegrini, e si esce da Porta Senese. Fino a Poggibonsi si scende rapidamente percorrendo la SR2 Cassia, sicuramente la più frequentata da veicoli a motore e pertanto bisogna prestare maggiore attenzione. Il Point è posto presso lo Stadio Comunale della città.
Tappa
2
Poggibonsi – Castellina in Chianti
impegnativo
Distanza
18.90Km
(30.20Km/tot.)
Dislivello
556m+
(641.00m+/tot.)
Poggibonsi si lascia presto da via del Chianti per prendere la SR429 che per 18 chilometri sale fino a Castellina in Chianti. Conosciuta come la salita del Pestello non raggiunge mai pendenze superiori al 6% ed è tutta da gustare per il panorama e gli incontri quali la Canonica di San Pietro a Cedda e la Pieve di Sant’Agnese in Chianti posta proprio all’ingresso della Riserva Naturale del Bosco di Sant’Agnese. Il bosco è custode della storica cipresseta, un vero e proprio monumento storico rifugio di uccelli di ogni specie. A Castellina in Chianti ci si può riposare e rifocillare tante sono le opportunità che offre un centro storico suggestivo e ben curato.
Tappa
3
Castellina in Chianti – Radda in Chianti
facile
Distanza
11.60Km
(41.80Km/tot.)
Dislivello
143m+
(784.00m+/tot.)
Tappa breve e abbastanza facile anche se non priva di salitelle. Giunti ai 616 metri slm in uno splendido scenario di boschi, vigneti ed uliveti, si può scendere verso Radda, l’antico capoluogo della Lega del Chianti. Si fa ingresso nel centro storico da Porta Fiorentina e si esce, dopo aver ammirato il Palazzo del Potestà e la Chiesa di san Niccolò, da Porta Valdarnese, per un meritato riposo al Point situato all’ombra degli alberi dei giardini pubblici.
Tappa
4
Radda in Chianti – Tavarnelle VP
medio
Distanza
25.80Km
(67.60Km/tot.)
Dislivello
331m+
(1115.00m+/tot.)
La tappa scorre veloce in una bella discesa fino ad incontrare Lucarelli posto lungo quella che viene definita “la valle dell’Oro” in quanto un tempo frequentata da numerosi cercatori di pepite lungo il fiume Pesa. Vera o falsa che fosse la notizia dell’oro chiedete alla tipica nota bottega posta lungo la strada quanti panini furono venduti in quel periodo. Per tornare a Tavarnelle si devia dalla SR222 per una bella strada secondaria che porta ai borghi di La Piazza e Sicelle, antichi comunelli che mantengono in bella vista le chiese e, lungo la strada che conduce a san Donato in Poggio, un edificio turrito fortificato chiamato la Torre di Michelangelo che ne fu proprietario. Ma le sorprese non sono finite in quanto, appena entrati nella SP101 ci si trova alla madonna di Pietracupa che anticipa l’ingresso nel borgo medievale di San Donato in Poggio con il suo suggestivo “Torrino” di avvistamento e le due porte, la Fiorentina e la Senese. Prima di giungere al Point di Tavarnelle in località Morrocco vale la pena una sosta al Monastero delle Carmelitane Scalze e, se stanchi della bici e desiderosi di vedere il Chianti dall’alto, volgete lo sguardo alla vostra destra e troverete, con un po’ di fortuna, chi vi proporrà di fare un giro in Mongolfiera.
Tavarnelle Val di Pesa
Barberino Val d'Elsa
San Filippo a Ponzano
Sant'Agnese
Castellina in Chianti
Radda in Chianti
Lucarelli
La Piazza
Sicelle
Madonna di Pietracupa
San Donato in Poggio
Morrocco