San Casciano Val di Pesa
“Magnifico ambasciatore. Tarde non furon mai grazie divine. Dico questo, perché mi pareva haver perduta no, ma smarrita la grazia vostra, sendo stato voi assai tempo senza scrivermi; ed ero dubbio donde potessi nascere la cagione... Partitomi del bosco, io me ne vo ad una fonte, e di quivi in un mio uccellare. Ho un libro sotto, o Dante o Petrarca, o uno di questi poeti minori, come Tibullo, Ovidio e simili: leggo quelle loro amorose passioni, e quelli loro amori ricordomi de' mia: gòdomi un pezzo in questo pensiero. Transferiscomi poi in sulla strada, nell'hosteria; parlo con quelli che passono, dimando delle nuove de' paesi loro; intendo varie cose, e noto varii gusti e diverse fantasie d'huomini. Viene in questo mentre l'hora del desinare, dove con la mia brigata mi mangio di quelli cibi che questa povera villa e paululo patrimonio comporta. Mangiato che ho, ritorno nell'hosteria: quivi è l'hoste, per l'ordinario, un beccaio, un mugnaio, dua fornaciai. Con questi io m'ingaglioffo per tutto dí giuocando a cricca, a trich-trach, e poi dove nascono mille contese e infiniti dispetti di parole iniuriose; e il più delle volte si combatte un quattrino, e siamo sentiti non di manco gridare da San Casciano. Cosí, rinvolto in tra questi pidocchi, traggo el cervello di muffa, e sfogo questa malignità di questa mia sorta, sendo contento mi calpesti per questa via, per vedere se la se ne vergognassi…”.
San Casciano Val di Pesa, an important post house and military outpost to protect Florence, shows its imposing walls placed to protect from the raids of the Senesi. Lively city with a nice centre where contemporary art like the “Cervo” by Mario Merx and the sculptures by Mario Staccioli coexist with legacies of the past like the church of Santa Maria del Prato and the Collegiata. The magnificent countryside confirms the virtuous combination of modernity and ancient art. The modern wineries are a testimony of that and a real work of art that can compete with the beauty of the numerous villas like Villa Tattoli, Villa Mangiacane, designed by Michelangelo, and the Albergaccio, ancient home of Niccolò Machiavelli. No less important are churches like the Pieve of Santa Cecilia in Decimo, the romanic parish of San Giovanni in Sugana, the Pieve of San Pancrazio and the one of Santo Stefano in Campoli. Not distant is the Etruscan tomb “La Collina”, witness of an even more ancient time. For a good stop the natural shopping centre “Centro commerciale naturale” offers everything and more with its genuine products of local production starting from the fine wine Chianti.
The route Romea Sanese, the Ciclabile della Pesa and the Grand Tour of Chianti Fiorentino are all symbols of the web that interest San Casciano Val di Pesa. Beyond these, other itineraries on the road and in the countryside suitable for any type of bike constitute a complete offer. Particularly recommendable as an easy route is the one “Lungo le strade del Principe” with a stop in what was the residence where Niccolò Machiavelli wrote “Il Principe”.