Il cammino della Via Romea Sanese, nato nel medioevo, collegava Firenze a Siena attraverso il Chianti ricalcando un ancora più antico cammino etrusco di crinale. La strada era utilizzata da mercanti, soldati, viandanti che la sceglievano per recarsi a Roma in alternativa ai percorsi di valle come la Francigena. Se Sigerico preferì la Francigena, Ottone III, Imperatore del Sacro Romano Impero, e Papa Leone X, preferirono, nei loro viaggi, il percorso della Romea.
L’essere però la strada che univa due città come Firenze e Siena in perenne conflitto, divenne anche il percorso scelto per spostare le truppe da un luogo ad un altro come testimoniano molti documenti storici.
Oggi il Gruppo Archeologico Salinvolpe, l’Associazione FIE «Camminando a Quercegrossa» ed il comune di Castellina in Chianti, capofila di otto municipi, lavorano per la valorizzazione del cammino non trascurando anche un tracciato per bici che prevede un percorso principale che parte da Firenze e arriva a Siena, oltre a due varianti che prendono avvio da Quercegrossa: la Guelfa e la Ghibellina che seguono le tracce dei due eserciti in guerra.
Il percorso in bici, affrontabile in gravel o MTB e con qualche variante anche con tradizionale bici da turismo, ricalca il cammino per escursionisti toccando tutti i principali punti di interesse storico e naturalistico.