Il tour «Chianti Classic» propone un percorso di 106 km suddiviso in sei tappe con un dislivello complessivo apprezzabile pari a 1931 m+ ed una bella scalata da uno dei versanti del Monte Luco.
Per chi se lo volesse gustare in un sol sorso, il percorso si presenta abbastanza impegnativo ma non va affatto sottovalutato in quanto, come il vino, è preferibile prenderlo a piccole dosi per evitare di cadere a terra ubriachi di stanchezza.
Infatti percorrere le strade del Chianti completamente asfaltate, ben tenute ed a basso traffico veicolare, vuol dire essere disposti ai mangia e bevi» da ogni punto di vista: ciclistico ed enogastronomico.
Sarebbe un peccato non approfittarne per gustarsi appieno la bellezza dei paesaggi, degli antichi borghi, dei castelli, delle chiesette e dei poderi.
La ricetta giusta è pertanto l’equilibrio che si può trovare tra la piacevole fatica del pedalare lento e a testa alta e la scoperta del luogo dove fermarsi semplicemente a riposarsi o a gustare una bella zuppa di fagioli bagnata dal buon vino rosso.
Itinerario e Tappe
Tappa facile con continui sali scendi fino al GATE di Pianella, località posta a 107 metri slm.
Ci si può ristorare al POINT di Geggiano/Ponte a Bozzone prima di immergersi nell'emozionante percorso tra le vigne e non resistere alla suggestione dell’Abbazia di Pontignano.
Non inganni la brevità della tappa perché ben 10 km sono di salita, ma sempre godibile per il paesaggio agricolo che circonda la strada da ogni lato.
Fermate consigliate nei pittoreschi borghi di Lecchi e San Sano, dove sono situati anche dei POINT.
Bisogna aver pazienza e procedere con passo lento anche per non perdersi
lo splendido panorama ed il profumo del bosco secolare.
La strada verso il suggestivo borgo medievale di San Gusmè è spettacolare ma dispettosa e non è un caso che venga chiamata «la discesa dell’indugio» per la presenza di improvvise e numerose contropendenze.
San Gusmè val bene una sosta prima di ripartire per il GATE di Castelnuovo Berardenga, dove ha termine l’anello e vi si possono trovare tutti i servizi pubblici e privati utili ad un ciclista stanco ma felice.