5G7
Radda > Ama > Granchiaie gravel
31Km
medio
ITA
OpenRunner ID:
17033363
Partenza da:
Radda in Chianti
Arrivo a:
Radda in Chianti
Dislivello:
652mt.
Pendenza max:
12.00%
Superfici:
Asfalto
Sterrato
Tipo di bicicletta:
gravel
MTB

Percorso di media difficoltà, breve ma con buon dislivello tra le colline del Chianti del versante senese. Radda domina, dall’alto del suo poggio, gran parte del territorio circostante ricco di vigneti, oliveti e fitti boschi e gli immancabili cipressi. Ma chi si dovesse avventurare nelle viuzze del centro si potrebbe accorgere agevolmente di quanta cura sia posta all’arredo urbano: ovunque si possono infatti ammirare i muretti a secco posti a confinare piccoli e preziosi orti.

Il breve viaggio consente di apprezzare quanto il lavoro agricolo abbia avuto un ruolo importante nel disegnare paesaggio e dimore che si mostrano in tutta la loro autentica bellezza a formare piccoli borghi come Lecchi e San Sano, perle del vicino comune di Gaiole in Chianti.

Loghi Progetto

Loghi Ambito Chianti

Tappa
1
Radda in Chianti – Lecchi in Chianti
facile
Distanza
12.70Km
Dislivello
248m+
Dall’antico capoluogo della Lega del Chianti si parte affrontando una ripida discesa e poi si sale fino al bivio di Badia a Coltibuono per prendere il primo tratto di sterrato di 4 chilometri che porta alla Strada Provinciale Traversa del Chianti. Si sale in solitaria strada asfaltata per poi deviare verso il Castello di Ama, una delle più rinomate fattorie del Chianti. Lecchi in Chianti è il Point della tappa e vale la pena fermarsi alla bottega del borgo perché, assieme ad un buon panino, ci si può informare dove siano le “Pozze di Lecchi”, l’affascinante bacino di pura acqua sorgiva dove pare si nasconda il tesoro di un brigante chiantigiano. Buona fortuna.
Tappa
2
Lecchi in Chianti – Radda in Chianti
medio
Distanza
18.70Km
(31.40Km/tot.)
Dislivello
404m+
(652.00m+/tot.)
Anche se privi del tesoro nascosto nelle “Pozze di Lecchi” la sosta nel vicino borgo di San Sano può servire a recuperare fiducia nel futuro in quanto solo alla vista del famoso monumento della “Rana Beona” si può tornare di buon umore. Da San Sano lo splendido panorama dei Monti del Chianti ed un agevole percorso in asfalto consolidano la ritrovata fiducia nell’universo mondo. Infine ci si immette nella SP408, si supera senza indugio l’Osteria della Passera, il bivio del Molinlungo e si prende lo sterrato in direzione La Piana per far un ritorno alla realtà ed a riscoprire fatica e sudore. La strada sale e, superata Villa Vistarenni, si immerge in un fitto bosco per poi ritornare al bivio di Badia a Coltibuono da dove si può respirare e volgere in direzione Radda in Chianti. Ma il meritato riposo presso i giardini pubblici di Radda, dove è posto il Point di arrivo, può avvenire solo dopo aver affrontato il chilometro della “pettata di Radda”, uno strappo che merita rispetto assoluto e religioso silenzio.
Radda in Chianti
La Villa