Per gli abitanti della Berardenga, Oltrarbia significa l’ala della farfalla del Granduca che dal fiume Arbia si immerge totalmente nel territorio del Chianti Classico fino ad andare ad incontrare l’antico tracciato della Romea Sanese.
Al pari dell’ala gemella della Berardenga il percorso è punteggiato di piccoli borghi storici, ville, castelli e antiche chiese e segnato mirabilmente dal lavoro dei contadini, con i poderi costruiti negli ultimi secoli dello scorso millennio ed i muri a secco, posti lungo le strade ed i campi ben «pettinati», fanno del territorio, segnato da 50 chilometri di strade in buona parte sterrate, un habitat unico e da percorrere lentamente con bici adatte ed un discreto allenamento. Il viaggio è proposto in due tappe ma il POINT di Vagliagli, che si incontra due volte ai chilometri 16 e 32, è un’ottima base per la sosta.
Tornare a Pianella diviene ora più agevole dal punto di vista ciclistico ma ancora molte sono le cose da vedere: dai ruderi di Cerreto a villa Catignano con il bel giardino all’italiana che invita ad una riposante sosta. Il GATE di Pianella di raggiunge da San Giovanni a Cerreto percorrendo a ritroso la strada asfaltata dell’andata. Nel periodo estivo un bagno nella piscina comunale può costituire un buon antipasto prima di assaggiare gli ottimi prodotti locali e venire a conoscenza che la località è il centro di allevamento di chiocciole dalle quali si ricava la «bava di lumaca» dalle sorprendenti proprietà terapeutiche e cosmetiche.