Belforte e Anqua sono due iconiche frazioni di Radicondoli. La prima popolata e vivace, la seconda quasi disabitata, ma non quanto Montingegnoli, il borgo fantasma posto lungo il percorso a pochi chilometri da Belforte.
Chi intendesse avventurarsi lungo le solitarie strade che propone il percorso si troverà immerso in un affascinante mondo popolato da boschi e antiche ville e fattorie (Anqua, Solaio, Tegoni, San Paolo, Paugnano, solo per citarne alcune). Edifici fatti di massicce pietre, in parte trasformati in ospitali agriturismi ed in parte rimaste come erano un tempo, in attesa di trovare chi le accudirà. Non è un caso che il FAI abbia inserito molti di questi beni tra i “Luoghi del Cuore”. Il viaggio vale sicuramente la pena e si può fare tranquillamente in giornata.
Itinerario e Tappe
Da Radicondoli si scende fino al fiume Cecina e, percorse per qualche chilometro le strade provinciali 34 e 35, si prende la solitaria strada comunale di Anqua trovando subito la Villa-fattoria di Solaio e, dopo qualche chilometro attraverso fitti boschi, il piccolo borgo di Anqua con stupenda vista panoramica sulla vallata del fiume Cecina e del suo affluente Rimaggio. Anqua, pur in parte disabitata, mantiene il fascino dei migliori secoli della sua vita quando la famiglia Pannocchieschi d’Elci curava un complesso architettonico progettato dall’architetto Baldassarre Peruzzi e la chiesetta di San Rufo era sempre piena di fedeli.
Sul piano tecnico la tappa mostra due salite (Radicondoli e Anqua) da rispettare e mai banali, sia che si volga lo sguardo a sinistra che a destra.