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Barbarossa tour: le vie del «faticoso e lungo cavalcare» dell’imperatore Federico I e di Papa Pio II
73Km
impegnativo
ITA
OpenRunner ID:
12708170
Partenza da:
San Quirico d'Orcia
Arrivo a:
San Quirico d'Orcia
Dislivello:
1604mt.
Pendenza max:
16.00%
Superfici:
Asfalto
Tipo di bicicletta:
Road
Turism/Comfort

La memoria di Federico Barbarossa e quella di Enea Silvio Piccolomini, divenuto Papa Pio II, dominano le pagine di storia di un territorio a cui la madre natura ha donato anche  straordinarie acque ed una campagna unica tanto da aver dato vita al Parco Naturale, Storico ed Artistico della Val d’Orcia ed essere riconosciuta Patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco.

Il percorso, tutto su strade asfaltate, consente di vedere molto ma non tutto ed è anche per questo motivo che si consigliano soggiorni lunghi con possibili escursioni negli altri percorsi che si incontrano nei POINT presenti: la Francigena, l’Eroica Montalcino, il Tour della val d’Orcia-Amiata e l’anello Ghino di Tacco sono solo alcune di queste opportunità da poter cogliere.

I 73 km dell’anello con 1604 km di dislivello, se ben allenati, si possono fare in sol giorno ma di giorni è consigliabile averne a disposizione due per godere di più.

Tappa
1
San Quirico d'Orcia - Castiglion d'Orcia
facile
Distanza
11.10Km
Dislivello
308m+
San Quirico sorge lungo il tracciato della Francigena e ne costituisce una tappa inevitabile. San Quirico, a metà strada tra Firenze e Roma, era amata dal cardinale Flavio Chigi, mai divenuto Papa, diversamente da Enea Silvio Piccolomini della vicina Pienza. La cittadina è ricca di opere d’arte e monumenti a partire dalla Collegiata dei Santi Quirico e Giuditta e dagli Horti Leonini, mirabile giardino cinquecentesco.
Federico Barbarossa incontrò proprio a San Quirico i cardinali inviati da Papa Adriano IV a prendere accordi per la sua incoronazione ad imperatore. Ogni anno così il Barbarossa torna a San Quirico in virtù di una caratteristica rievocazione storica.
La prima sosta del viaggio si trova a Bagno Vignoni, luogo termale impreziosito dalla suggestiva ed unica piazza di acqua. Riuscendo a ripartire senza nostalgia dal bel borgo delle acque, si raggiungono Rocca d’Orcia e Castiglion d’Orcia, paesi di particolare bellezza adagiati tra biancane e calanchi, tipici delle crete della val d’Orcia.
Tappa
2
Castiglion d'Orcia - Vivo d'Orcia
medio
Distanza
12.40Km
(23.50Km/tot.)
Dislivello
501m+
(809.00m+/tot.)
Da Castiglion d’Orcia si continua a salire verso Vivo d’Orcia antica sede dell’Eremo camaldolese del Vivo ma conosciuta per le sue pure sorgenti di acqua grazie alle quali Siena ed un territorio vastissimo possono soddisfare ogni esigenza civile.
Tappa
3
Vivo d'Orcia - Pienza
impegnativo
Distanza
40.20Km
(63.70Km/tot.)
Dislivello
694m+
(1503.00m+/tot.)
Il viaggio fino a Pienza è molto impegnativo tanto da consigliare una lunga sosta a Campiglia d’Orcia posta a metà strada. Il valico di Poggio Seragio, alle pendici dell’Amiata, è ai 1108 metri e si raggiunge con pendenze che arrivano al 16%. Campiglia è riconoscibile per la sua particolare conformazione con le case disposte a cono attorno ad una torre posta su di una roccia. Da Campiglia si scende a valle percorrendo la bella e scorrevole strada del Banditone e, superata la riserva naturale di Lucciola Bella, si può ammirare la Quercia delle Checche, primo monumento verde nella storia d’Italia. La leggenda narra che fosse luogo ove le streghe si incontravano in occasione dei sabba, e la storia ci racconta che durante l’ultima guerra, divenne un buon nascondiglio per le munizioni dei partigiani. La salita che porta a Pienza, la città ideale, arriva ben presto. Nata, come scrisse il Pascoli, «da un pensiero d’amore e da un sogno di bellezza», Pienza costituisce un gioiello urbanistico architettonico dichiarato Patrimonio mondiale dell’Umanità e va visitata con sguardo attento e la dovuta calma.
Tappa
4
Pienza - San Quirico d'Orcia
facile
Distanza
9.30Km
(73.00Km/tot.)
Dislivello
101m+
(1604.00m+/tot.)
Da Pienza a San Quirico il viaggio è breve e facile ma mai viene meno il fascino di un paesaggio unico.
A San Quirico è difficile trovare un luogo per mangiar male. I pici, i formaggi, le carni prelibate ed i vini della Val d’Orcia invitano a lunghe libagioni.
San Quirico d'Orcia
Bagno Vignoni
Castiglion d'Orcia
Vivo d'Orcia
Campiglia d'Orcia
Pienza
San Quirico d'Orcia